Come NON creare disinformazione sui social

In strada, a scuola, a lavoro, ci sono delle regole, così anche nel mondo della rete.
Ci sono delle regole e dei fattori da considerare, al fine di poter vivere al meglio questa grande opportunità chiamata social.
Alla nascita di queste tecnologie, in rete c’erano le persone, pian piano poi anche le testate giornalistiche sono entrate in questo mondo, per poterci tenere aggiornati su tutte le novità relative alla nostra città, regione e nazione.
Tutti lati positivi, se non fosse per alcuni utilizzatori che diffondono notizie di fonti poco affidabili, le quali cercano di richiamare il pubblico al sito.
Altri utilizzatori presi dalla notizia, condividono senza neppure effettuare un controllo sull’articolo, i fattori da considerare sono i seguenti :

  1. Fonte della notizia
  2. Data completa (che si trova solitamente nella parte alta o bassa) da non confondere con la data di condivisione!
  3. Possibile veridicità della notizia
  4. Soggetti interessati alla vicenda

Un primo riscontro  si può ottenere con questi criteri, seppur basilari.

Altre bufale del calibro di “Gli studi rivelano : chi chiude la porta è più intelligente ” circolano in rete. Ci sono chiaramente delle osservazioni da fare; Per esempio, una vera notizia ha sicuramente il nome dell’università che ha eseguito la ricerca, o vengono sicuramente segnalati il nome e/o le caratteristiche più rilevanti degli studiosi.

Se poi tutti questi fattori non vi rendono sicuri sulla possibile veridicità della notizia, basta usare il buon senso e cercare su altre fonti.

Pubblicato da Admin

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